03 settembre 2023

ANALISI DELLE ROSE DI NAPOLI, INTER, JUVENTUS E MILAN


Serie A 2023/2024: Chi ha la rosa migliore e chi vincerà lo scudetto?!

Questa mia breve analisi sulle rose delle quattro squadre che si contenderanno lo scudetto, mi dà fiducia relativamente alla possibilità che il Napoli possa quantomeno competere per lo scudetto anche quest'anno. Tutte e quattro le squadre, infatti, sono incomplete, mostrando falle talmente ampie che difficilmente potranno essere tappate nel mercato di Gennaio, con la conseguenza che questa mia analisi rimarrà sostanzialmente valida (insieme a quelle falle evidenziate) per tutta la stagione. Proprio per questa mancanza di una squadra completa in tutti i reparti, prevedo un campionato punto a punto, dove ciascuna contendente avrà alti e bassi di notevole intensità.

Ecco la mia analisi squadra per squadra:

Napoli: La nostra squadra del cuore non si è rinforzata, questo è un dato incontrovertibile. Anche nel caso, infatti, che Natan si dimostrasse all'altezza di Kim (per ora un fatto improbabile) questo mio giudizio rimarrebbe sostanzialmente inalterato, perché al massimo potremmo parlare di una rosa equivalente a quella precedente. La falla è una sola ed è la stessa dell'anno scorso: un centrocampo composto da giocatori bravi ma che hanno pochissimi gol nei piedi (falla notevolissima, perché non offre alla squadra alternative nelle giornate di magra dei nostri attaccanti). Bisogna sperare che a questa falla storica, non si sia aggiunta, come sopra, quella della mancanza di un grande centrale difensivo. I pregi consistono nel fatto che la rosa è rimasta sostanzialmente la stessa di quella che ha stravinto lo scudetto e che Garcia è molto più duttile di Spalletti, tanto da poter sperare di vincere un campionato anche senza l'anomalia di una sosta lunga.

Inter: La squadra nerazzurra ha la sua falla nell'attacco. Essa, infatti, può contare solo su Lautaro Martinez, dopo aver perso d'un colpo il vecchio Dzeko e quella capa confusa di Lukaku. Venisse meno l'argentino, per infortunio o un semplice calo di forma, l'Inter avrebbe pochissime cartucce da sparare in avanti. Ciò che però, a differenza del Napoli (che ha un intero battaglione di mitragliatori in attacco ma solo crocerossine a centrocampo), l'Inter ha come pregio - un pregio per mezzo del quale può ovviare in parte a quella falla - è il fatto di avere un centrocampo composto da grandi realizzatori (Calhanoglu, Barella e Frattesi). Altro pregio è una difesa forte che, con Pavard, è stata ulteriormente migliorata.

Juventus: La falla juventina è sostanzialmente concentrata sulle fasce, basti pensare che gioca ancora uno come Alex Sandro che i tifosi juventini vorrebbero vedere in un gulag staliniano. In compenso la Juventus ha i seguenti pregi: è l'unica delle quattro ad avere un allenatore fuoriclasse. Piacciano o meno il suo gioco ed il suo fare come uomo, Allegri è un fuoriclasse. Non ha la piacevole distrazione delle coppe europee, ed ha una grande solidità difensiva, tipica della filosofia del suo tecnico. Se poi ci aggiungo che viene sistematicamente aiutata dal sistema, possiamo parlare di favorita per la vittoria finale.

Milan: A dispetto dell'inizio di campionato folgorante, il Milan è la più debole delle quattro perché ha ben due falle, e pure grosse. Una è proprio quella insita in questo suo inizio ad alta velocità. Tipico, infatti, di Pioli è il suo partire a razzo, per poi ammosciarsi subito, come quelli che a letto partono sparati ma finiscono le cartucce, quasi svenuti, dopo pochi minuti. La seconda falla è un attacco che può contare solo su Giroud, che a 36 anni non può certo durare per l'intero campionato. Il pregio sta nella grande variabilità tattica e tecnica dei suoi singoli calciatori, che offre notevole imprevedibilità ai suoi attacchi.

Ed ecco, per sintetizzare, la mia previsione in merito alla classifica finale del campionato (che spero sia errata):

Juventus

Inter

Napoli

Milan

Giuseppe Albano

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